Guida definitiva alle racchette da paddle tennis: Ecco cosa devi sapere prima di acquistare

Il padel è uno sport che viene praticato in coppie, servendosi di una particolare racchetta e di una pallina molto simile a quella utilizzata nel tennis, ma con aria meno pressurizzata al suo interno, per garantire al gioco un ritmo più lento e la possibilità di usufruire delle pareti laterali del campo per eseguire delle sponde.
Nel corso degli ultimi anni, il padel sta letteralmente spopolando, uscendo dai confini dell’America latina, suo luogo di origine, fino ad arrivare a paesi come Spagna, Portogallo, Svezia ed Italia.
Ne consegue l’esigenza di capire quali debbano essere le caratteristiche dell’attrezzatura per praticare questa tipologia di sport.

Scegliere la giusta racchetta da padel comporta una serie di riflessioni che abbracciano vari aspetti tecnici di tale strumento sportivo. Di seguito, parleremo di come forma, peso, grip e profilo della racchetta siano elementi fondamentali da tenere in considerazione prima di procedere con l’acquisto di una pala da gioco.

La forma della racchetta da padel

Il primo fattore da analizzare sarà la forma della racchetta da padel, anche denominata pala. Ne esistono principalmente tre tipologie: rotonda, a goccia e a diamante.
Il modello rotondo viene consigliato normalmente a chi si approccia per la prima volta a questo sport, essendo facilmente maneggevole. Poiché il suo peso grava verso il manico, la racchetta risulta stabile, consentendo un maggior controllo in battuta. Per queste caratteristiche, è tra i modelli più scelti, anche da giocatori intermedi ed esperti.
La forma a goccia è quella che si usa normalmente quando si avanza con la propria dimestichezza. Il suo bilanciamento più accentuato conferisce ai tiri una potenza superiore rispetto a quella tonda.
La racchetta da padel a diamante è la terza ed ultima tipologia, adatta ai più esperti in quanto più difficile da controllare ed usare in modo appropriato, a causa del suo bilanciamento spostato verso l’alto.
In ogni caso, nulla vieta di decidere per un modello rispetto ad un altro, in base anche alla propria mano.

Il peso della racchetta da padel

Questo è forse il dato più importante da tenere a mente, ossia il peso della racchetta da padel. Nel sito specializzato racchettapadel.pro troviamo una tabella con i vari pesi in base a marchi e modelli. Esso cambia infatti a seconda del materiale usato per la sua fabbricazione e si aggira intorno ai 350 grammi fino a toccare i 390 grammi.

È da notare che il bilanciamento della racchetta non dipende necessariamente dal peso di essa, poiché uno strumento più pesante il cui baricentro fosse spostato verso il manico sarebbe più maneggevole di uno leggero ma con forma a goccia o diamante.
La racchetta da padel deve essere scelta in relazione alla propria costituzione fisica: una racchetta troppo pesante potrebbe causare infortuni a gomito, polso o anche spalla.
Per gli uomini, si raccomanda un peso dai 370 ai 385 grammi; per le donne sarebbe opportuno rientrare nella fascia che va dai 355 ai 370 grammi.

L’importanza del grip nella racchetta da padel

La ruvidità dell’impugnatura, all’altezza del manico, rappresenta un altro fattore chiave nella scelta d’acquisto di una racchetta da padel.
Si può optare per un normale grip oppure per un overgrip, il quale sposterà il bilanciamento verso il manico.
Se si riscontra una sudorazione eccessiva della mano, bisognerà munirsi di grip o overgrip in materiale di cotone, in grado di assorbire parzialmente i fluidi corporei, mentre se si desidera una presa più salda, si andrà verso una composizione in gomma, decisamente più performante.

Il profilo della racchetta da padel

Un’ultima caratteristica da tenere in grande riguardo è il profilo della racchetta da padel. Stiamo parlando della parte piatta e simmetrica con la quale viene colpita la palla. Il profilo può variare a seconda della conformazione del nostro strumento (se rotondo, a goccia o a diamante) ed è estremamente importante in relazione all’esecuzione efficace e precisa dei colpi.
Normalmente, il profilo si distingue in rugoso o liscio, a seconda che si voglia conferire più o meno effetto alla palla.
Tra i materiali principali utilizzati per la manifattura del piatto della racchetta citiamo la fibra di vetro (più economica ma anche più fragile) e la fibra di carbonio (leggera ma decisamente resistente rispetto all’intelaiatura in vetro).
Un aspetto da tenere sott’occhio parlando di fibra di vetro è la sua minore rigidità, capace di attutire l’impatto del colpo in modo peculiare, dato che potrebbe andare a favore del giocatore.

In conclusione, prima di procedere all’acquisto di una racchetta da padel, occorre analizzare a fondo il proprio stile di gioco, la propria dimestichezza e le caratteristiche fisiche di chi dovrà entrare in campo ed utilizzarla.