I benefici e i rischi dell’aloe vera possono variare a seconda dell’uso che ne fai. È relativamente facile da coltivare e lavorare e ha numerosi potenziali usi. Sebbene la pianta sia generalmente sicura da consumare, può interagire con determinati farmaci e altre sostanze. Per questo motivo, è meglio consultare un medico prima di usare l’aloe vera. Continua a leggere per conoscere i benefici e i rischi dell’aloe.
Innanzitutto, dovresti parlare con il tuo medico dell’aloe vera. Se hai qualsiasi tipo di problema di salute, un consulto con il tuo medico è essenziale per determinare il miglior corso di trattamento. Inoltre, il medico può consigliarti la dose e il dosaggio appropriati. Dovresti anche chiedere al tuo medico se si verificano effetti collaterali e se i sintomi sono temporanei. Il consiglio di un medico è d’obbligo prima di prendere l’aloe.
In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che l’aloe vera riduce l’infiammazione e la sindrome dell’intestino irritabile. Può anche aiutare con l’acne, la psoriasi e le ulcere. Inoltre, può disintossicare il tratto intestinale e regolare il sistema immunitario. Queste proprietà possono contribuire agli effetti antinfiammatori dell’aloe. Un altro studio ha concluso che 300 mg di capsule di gel di aloe hanno ridotto il colesterolo totale, LDL (colesterolo cattivo) e HBA1c nei pazienti diabetici di tipo 2.
Alcune ricerche hanno indicato che l’aloe vera può trattare alcuni problemi dell’apparato digerente. Ha proprietà antinfiammatorie e lassative ed è stato usato per trattare la colite ulcerosa, l’ulcera peptica e il morbo di Crohn. Inoltre, può aiutare i diabetici a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Può anche essere usato per curare piccoli tagli e scottature. È stato anche trovato utile per le persone con dermatite da contatto e artrite.
I benefici dell’aloe vera sono numerosi. Il suo vantaggio più significativo è la sua capacità di curare scottature e problemi digestivi. Al contrario, l’aloe vera è stata collegata a una serie di altre malattie. Ad esempio, il succo di aloe vera contiene sostanze che potrebbero danneggiare la salute di una persona. Il rischio di utilizzare l’aloe vera per il consumo orale dipende dalla persona che lo assume.
Il succo di aloe vera può irritare il sistema immunitario. I polisaccaridi presenti nel succo di aloe possono stimolare il sistema immunitario. Tuttavia, l’estratto contiene un composto che può irritare il sistema immunitario. Questo composto è chiamato aloeride e stimola i macrofagi, i globuli bianchi e il sistema immunitario. Alcuni studi suggeriscono che l’aloe può anche causare reazioni allergiche.
Episodi iperglicemici acuti e cronici sono comuni nei diabetici e rappresentano un importante fattore di rischio per le complicanze cardiovascolari. Gli zuccheri nel succo di aloe hanno anche un’elevata capacità antiossidante, che protegge la pelle dai danni del sole. Il contenuto di antiossidanti nell’aloe vera ha proprietà antiossidanti e aiuta a guarire la pelle. I suoi vantaggi sono in gran parte indiscussi. Oltre a combattere le malattie della pelle, è un efficace rimedio per eczemi e acne.
Un singolo studio ha dimostrato che il succo di aloe riduce la flatulenza e il disagio in 32 pazienti con sindrome dell’intestino irritabile. Nonostante i risultati, i movimenti intestinali e la frequenza dei partecipanti sono rimasti simili, suggerendo che l’aloe vera non è un trattamento affidabile per l’IBS. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se gli effetti dell’aloe valgono i rischi. Inoltre, l’aloe è un potente lassativo e il suo uso nel trattamento di varie condizioni mediche non è privo di rischi.
Se stai assumendo integratori di aloe vera, tieni presente che ci sono diversi possibili effetti collaterali. Il succo giallo nella pianta di aloe può esaurire i livelli di potassio e causare emolisi. Può anche portare a squilibri elettrolitici e persino a problemi cardiaci. L’ingestione di lattice di aloe per diversi giorni può essere fatale. Ciò può essere dovuto a vari fattori, come glicemia alta e colesterolo alto.
Sebbene l’aloe possa aiutare a lenire le ustioni minori, dovrebbe essere evitato se applicato su ustioni gravi. Sebbene possa essere usato per curare i disturbi di stomaco, potrebbe non essere una buona scelta per i pazienti con sindrome dell’intestino irritabile. In una recente revisione, tre studi su 151 pazienti hanno dimostrato che il succo di aloe vera ha migliorato significativamente i sintomi dell’IBS e non ha avuto effetti collaterali negativi. Questa sostanza inibisce anche la crescita del batterio H. pylori, responsabile delle ulcere.